Cari Utenti,
nei giorni scorsi ho avuto modo di recarmi a Milano a incontrare il Dott. Claudio Bussadori, Presidente dell’Osservatorio Nazionale per il controllo diagnostico delle Cardiopatie del Cane e del Gatto, una delle sezioni della FSA (Fondazione Salute Animale), che conosciamo per essere una delle centrali di lettura ENCI per la Displasia dell'Anca e del Gomito. Riprendendo il tema del nostro colloquio telefonico (articolo precedente), il Dott. Bussadori ha confermato la presenza della Stenosi Sub Aortica nella nostra razza fin dai primi anni di diffusione in Italia, del resto riferisce essere una patologia segnalata un pò in tutte le razze appartenenti a quel morfotipo a cui appartiene il CLC; in particolare ha rilevato nel CLC una ricorrente forma di SAS, detta Dinamica già segnalata in altre razze.
Non è disponibile un dato epidemiologico dei CLC esaminati fin ora in quanto sempre sottoposti ad esame come diagnostica privata e non come screening di razza. Accennando a tutti quelli che possono essere le azioni di controllo di una patologia si è evidenziato appunto l’esigenza di partire dal primo step fondamentale che è quello di incominciare con una raccolta dati come screening. Questo potrà dare la basilare informazione circa la reale diffusione della patologia, e inoltre su eventuali specificità ricorrenti nella razza. Le malformazioni che portano alla diagnosi di SAS sono variegate e complesse (approfondimento), è quindi importate raccogliere tutta una serie di dati per comprendere le specificità di razza.
Posso annunciare che su iniziativa del Dott. Bussadori è ora possibile effettuare presso i cardiologi abilitati dalla FSA l’esame per la SAS come screening per la razza Cane Lupo Cecoslovacco.
Questo vuol dire che effettuando l’esame nel circuito dei cardiologi FSA si potrà godere di una tariffa agevolata rispetto ad una indagine specialistica di diagnostica privata ma soprattutto che i risultati verranno raccolti dall’Osservatorio per arrivare ad avere un dato epidemiologico, ovverosia che fornisca una indicazione sulla frequenza di questa patologia nel Cane Lupo Cecoslovacco. I dati raccolti per lo screening saranno privati e a disposizione solo di FSA per soli scopi di ricerca che ne pubblicherà il dato a carattere complessivo per dare una stima di incidenza; parallelamente nel database di CLC-Italia.it verrà predisposta nella sezione salute la voce SAS attraverso la quale si potranno rendere pubblici, su iniziativa dei proprietari che lo desiderano, gli esiti dei propri cani.
Quando va fatto l’esame? Da quanto emerso nel colloquio con il Dott. Bussadori si rende necessario un distinguo. L’esame a scopo preventivo e terapeutico dall’esame a scopo selettivo e riproduttivo: nel caso di SAS dinamica, che sembra essere la forma che colpisce il CLC, una diagnosi precoce ed un trattamento giovanile a base di betabloccanti può dare ottimi risultati terapeutici rispetto ad una diagnosi e cura nel cane adulto. Per contro un esame negativo per SAS eseguito prima dei 12 mesi di età può essere fuorviante sulla reale esenzione del riproduttore.
Per la diagnosi precoce, l’auspicio dello specialista, è che i controlli auscultativi nei cuccioli e in età giovanile vengano fatto con maggiore perizia e non si sottovalutino i soffi rilevati. Approfondendo ogni piccola o grande anomalia con l’esame specialistico si otterrebbe una buona strategia di diagnosi precoce e prevenzione per i soggetti affetti. Mentre per i soggetti riproduttori risultanti senza anomalie in età giovanile l’esame va fatto dopo 12 mesi per verificare in maniera definitiva l’esenzione dalla patologia.
Come già detto nel precedente articolo l’esito si ottiene attraverso un esame ecocardiografico; molti si chiederanno quanto dura, quanto invasivo e altre quesiti di natura pratica. Ho sottoposto uno dei miei cani all’esame e chiesto alcune delucidazioni di modo da poter dare una idea a tutti. La prima cosa che ho chiesto è, visto un po’ le problematiche della nostra razza, se è un esame che può essere fatto sotto sedazione. La risposta è NO, la sedazione altera i risultati e nello specifico c’è un alto rischio di avere dei falsi negativi.
Il cane deve essere rasato nella sezione sternale e sottosternale, e poi essere adagiato in un apposito lettino in decubito laterale. Un foro nel lettino permette all’esaminatore di appoggiare la sonda da sotto. Il cane deve rimanere fermo e quanto più tranquillo possibile. Il cane deve essere esaminato su entrambi i lati. L’esame nel caso di un cane collaborativo, prende un tempo di 10, 15 minuti al massimo; più il cane si muove e si agita più tempo ci si impiega per rilevare tutti i parametri necessari alla diagnosi. E’ come fare una minuzioso controllo ecografico di gravidanza per intenderci, ma la posizione che il cane deve assumere è più rigida e importante.
Ci tengo a precisare che questa cosa va presa con razionalità e tranquillità. Il controllo delle possibili patologie in una razza è una delle tante pratiche di allevamento, non bisogna vivere la scoperta di un possibile problema di salute come una tragedia incombente, soprattutto non vivere questa cosa come una caccia alle streghe come spesso avviene. Prima di avere un dato epidemiologico è inutile fare qualsiasi tipo di congettura, spero che si possa per una volta, affrontare serenamente un problema di salute come si fa nell’ambito zootecnico, ovverosia considerandolo come di uno dei tanti caratteri (fenotipi), da conoscere in primis, prima di ogni ulteriore valutazione.
Chi legge si chiederà se deve correre a fare l’esame oppure può aspettare: mia opinione personale è che sicuramente i primi a dovere fare l’esame sono tutti i cani genealogicamente vicini ai casi accertati e più gravemente sospetti; poi sicuramente sarebbe il caso di sottoporre a indagine gli attuali riproduttori più importanti. Credo che partendo da questo gruppo di soggetti si potrà già ottenere un dato epidemiologico su cui fare ulteriori riflessioni.
Presso il seguente link avete l’elenco dei Cardiologi presso i quali è possibile effettuare lo screening. Mi è stato riferito che questa lista sarà aggiornata nei prossimi giorni con una ventina di specialisti in più, quindi se non trovate un nominativo comodo geograficamente, è consigliabile attendere che venga pubblicata questa integrazione. Quando prendete appuntamento specificate che si tratta di uno screening di razza FSA.
Camatta Alessio
Articolo inserito il 07/03/2015